oggi, 29 marzo, a bologna: presentazione del “libro della natura e del continuo”, di mario corticelli
libro della natura e del continuo
di Mario Corticelli
(déclic edizioni)
L’autore ne parla con Antonio Francesco Perozzi e Sergio Rotino
a Bologna, oggi, 29 marzo, ore 18:30, alla Libreria Modo Infoshop, via Mascarella 24b
evento fb: https://www.facebook.com/share/154YcDeehm/
Con un titolo quasi secentesco, il libro della natura e del continuo funziona da prosecuzione per alcune ossessioni testuali di Mario Corticelli, già godibili nei suoi precedenti lavori: una su tutte quella per i fenomeni naturali e gli animali e il loro mondo, meticolosamente de-antropomorfizzato. Oppure il ricorso a un tagliente registro ironico, se non addirittura di scherzo-scherno, diretto tanto al contesto degli umani quanto agli scambi linguistici che questi istituiscono: «e poi si odono feste di mercato / con gioia di genti / nel crollo dei prezzi di mercato / con una qualche distruzione delle genti / perlunga la strada che è lucente / che bello che è il linguaggio delle genti / con una qualche distruzione del linguaggio». Impossibile non vedere nell’intelligenza di simili soluzioni, e di tante altre nel libro, un segno di quella traccia caustica beffarda e insieme paradossalmente leggera – di cui Corticelli è erede/innovatore – che rimonta al nome di Corrado Costa: «petizione per la diffusione dei boschi anche nelle foreste / petizione per la diffusione dei pini anche negli abeti dei boschi / petizione per la diffusione degli aghi anche negli aghi».
In definitiva, questo De rerum natura giocosissimo – che sposta sempre di lato, in un angolo bizzarro e in nuovi inciampi il caosmos che descrive – si disimpegna dal ruolo di riprodurre paesaggi, bestie, regole, mappe e tassonomie, e semmai disorienta con gran gusto quella che pensavamo fosse una stabile visione delle cose, talvolta disturbando le immagini naturali come farebbe un programma di intelligenza artificiale: «un cervo. presenta un eccesso di denti che gli sporgono / dai fianchi e dal dorso, che ce lo fanno immaginare già / mangiato dall’interno, morto tuttavia chi lo ha mangiato. / nei pressi di un burrone, esterno» (Marco Giovenale)
Mario Corticelli ha pubblicato testi poetici nelle antologie rzzzzz! (transeuropa edizioni) e àkusma (metauro edizioni) e su numerose riviste, fra cui versodove, nioques, oei. un modo (gammm.org) è del 2011. Tra il 2014 e il 2015 sono usciti due libri e un ebook legati in una trilogia aperta: aria (comunione) (ikonalíber, 2014), la sezione aria della serie mille idilli (gammm.org, 2014) e costruzione di un animale (arcipelago edizioni, 2015). Del 2018 è qualche parte del cane (Tic edizioni). Su gammm.org è anche possibile leggere tre prose da sottrarre il bambino (2024).